Sono state tante le situazioni che hanno arricchito Spagna-Germania. Ne isoliamo 3, non necessariamente le più importanti, ma indicative di una caratteristica delle due squadre

1) Il primo corner tedesco. É arrivato solo nel secondo tempo. La Spagna non ne aveva concesso neanche uno alla Costa Rica e anche di fronte a un avversario di pari rango ha mostrato la stessa attenzione. Almeno fino a quando poi la necessità di raggiungere il pareggio ha portato la Germania a un assalto non feroce ma certamente più continuo.

2) Il fuorigioco. Tanta attenzione difensiva da parte spagnola ha avuto una sua manifestazione esemplare nel gol di Rudiger annullato per fuorigioco. Ma se in quel caso sono stati i centimetri a penalizzare l’incursione del centrale madridista su un calcio di punizione, nella ripresa si è verificata una punizione dove la linea spagnola si è così  ben comportata da lasciare addirittura 6 giocatori tedeschi in posizione irregolare. Più di metà squadra: quel che si dice un’ottima preparazione a un dettaglio come le palle inattive che spesso decide le partite.

3) Lo stop di Musiala. Tra i più attesi della sfida e certamente tra i più giustificabili in caso di errori, anche stasera Musiala ha fornito un saggio della sua bravura. E anche della determinazione, perché lo si è visto anche lottare di forza contro i brutti clienti che si è trovato
a sinistra e anche a destra, perché ha anche cambiato fascia. Degno di skill da rivedere su You Tube è lo stop in corsa fatto su rinvio di Neuer: il ragazzo ci sa davvero fare, non c’è alcuna ombra di dubbio

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ultimo aggiornamento: 27-11-2022


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